di Andrea Checcarelli
Il calcio è una cosa fondamentale nel tessuto sociale della nostra Umbria e Lucio Tarpanelli è stato fondamentale per la storia del calcio angelano e non solo, visto che il suo "Hotel Trattoria da Elide" è sempre stato pieno di persone, del luogo o meno, crocevia di chi vive Santa Maria tutti i giorni o di chi Santa Maria ed Assisi se la viene a gustare (in tutti i sensi) per pochi giorni. Non sono di Santa Maria ma grazie all'Angelana, questa Angelana che ha festeggiato da poco il decennale, un luogo plasmato dalla famiglia Tarpanelli più di chiunque altro, ho avuto modo di frequentare l'ambiente angelano tutto per alcuni anni e di sentirmi, nel mio piccolo, anche io, un pochino angelano. Un ambiente dove una stretta di mano ed una parola vale ancora qualcosa, nel mondo di oggi dove dilaga la mancanza di valori veri, antichi e sani. Dove non bastano più nemmeno le firme a tutelarti dai furbi. Si difende un nome, si difendono dei colori, si difende una storia, cercando ogni giorno di renderla più luminosa ed importante, non solo con i risultati, ma anche attraverso il percorso che porta ad essi. La definizione migliore per ricordare Lucio è riconducibile al termine "Benemerenza", onore concessogli dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio pochi mesi fa. "La benemerenza è un'onorificenza che viene concessa ad un cittadino, organizzazione, associazione o ente che con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico o con atti di coraggio siano stati di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della città. I cittadini insigniti di tale onorificenza si definiscono cittadini benemeriti." - Ogni angelano dovrebbe piangere un angelano così che se ne va e dovrebbe essere orgoglioso di essere un suo conterraneo! Riposa in pace Lucio, salutaci Stefano e Giuliano! Se l'ambiente angelano ha dovuto soffrire così tanto in questo ultimo periodo e perdere persone così importanti vuol dire che ha le spalle abbastanza grandi per sopportare questo dolore, questa sofferenza e trasformarla in energia positiva, portando avanti quello in cui credeva Lucio. Quello in cui credeva Stefano. Quello in cui credeva Giuliano. ForzaAngelana, oggi più che mai.
(dalla pagina personale di Facebook)