SANTA MARIA DEGLI ANGELI (PG) - Tornano i 3 punti per l'Angelana, dopo 3 pareggi ed una sconfitta. I giallorossi sconfiggono la Nestor dopo una vera e propria battaglia, complice anche le condizioni metereologiche abbastanza problematiche, data la forte pioggia caduta sul Migaghelli nel corso di tutto il pomeriggio.
Ottima prestazione da parte dei ragazzi di coach Finauro, sostituto di DeNigris ancora in ospedale, che si ricollocano in una posizione valida per partecipare ai playoff a fine stagione. Nonostante il terreno reso pesantissimo dalla pioggia, nonostante i numerosi assenti per problemi relativi agli infortuni o alle squalifiche (Torroni, Bordichini, Ercolanoni, Basilico e Martinetti, in panchina per onor di firma, su tutti, ndr) l'Angelana gioca una grande partita. Ottime le trame di gioco, la grinta e la caparbietà con le quali i giallorossi trafiggono una Nestor rimasta pressochè negli spogliatoi. Altrettanto valida la maniera attraverso la quale Magionami e compagni resistono al ritorno degli avversari, che in maniera abbastanza confusionaria hanno provato a rimettere in piedi un match. Match in cui l'unica colpa dei giallorossi è stata quella di non aver chiuso quando poteva la partita, di non aver trovato il 3-0 ad inizio partita, quando i marscianesi erano a dir poco storditi. Consueto l'apporto da trascinatore di Luca Calisti (nella foto articolo, ndr), che sul centro destra ha fatto quello che ha voluto nel primo tempo. Il suo taglio sul lato opposto del fronte offensivo al 7' trova Riccardo Caporali pronto all'inserimento. La sua puntata in scivolata anticipa Marinacci in uscita e l'Angelana mette il naso avanti. Anche il direttore di gara Lupi contribuisce al momento no marscianese nella prima frazione, fermando una controfuga degli ospiti per un presunto fallo subito da Mirko Magionami, che è parso ai più non esserci: sarà l'unica piccola sbavatura di una partita perfetta giocata dal giovane capitano giallorosso. D'altronde l'aveva dichiarato in settimana: quando gioco contro mio fratello (Simone Magionami, numero 10 ospite, ndr), vinco sempre io (e qualche volta segno pure...). Ha mantenuto la tradizione. L'Angelana a destra sfonda sempre: il pallone gira perfettamente all'11 ed arriva sui piedi di Fabio Moretti, che ci prova da fuori. Para a terra Marinacci. Al 21' arriva il raddoppio: ancora un duetto Calisti-Morelli-Calisti, con il numero 10 che svernicia Baffoni in velocità e crossa teso verso il dischetto del rigore. Morelli non ci arriva, Carloni si e lascia partire un tiro preciso su cui il portiere marscianese non può nulla. Baffoni è uno dei più in difficoltà dei suoi e regala palla alla persona sbagliata, pochi minuti dopo; Luca Calisti si impossessa della sfera e serve Orega sullo spazio. Il numero 8 in maglia bianca calcia malamente addosso al portiere, quando ci sarebbe stato libero al centro un compagno. E' solo angolo. Dalla bandierina va Renelli che trova Mirko Magionami sul primo palo. La zuccata del capitano è un po' alta sulla traversa. Al 26' finalmente si fa vedere la Nestor, con un'azione avvolgente orchestrata da Simone Magionami, rifinita da Cardinali e conclusa da Palacau in maniera un poco convinta. Para facile Battistelli. Dall'altra parte Caporali va sul fondo a sinistra al 29', cercando aiuto al centro. Baffoni si addormenta, sporca la palla indirizzandola verso Marinacci, che è bravissimo a chiudere in corner con un colpo di reni. Poco dopo protestano gli ospiti sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato sempre da Magionami. A centroarea cadono Rinaldi e Baffoni, ma Lupi non interviene. Interviene però al 40' per annullare, su segnalazione del primo assistente Menichetti, un gol parso ai più regolare di Papatolo. Si va al riposo così con il punteggio che sarà poi il finale, il 2-1, con le note dolenti, per i colori giallorossi, delle ammonizioni di Renelli e Moretti che, diffidati, salteranno la partita di Rivotorto, in quanto squalificati. Nella ripresa i padroni di casa tirano i remi in barca e badano dolo a difendersi. La Nestor preme, cercando di sfruttare anche le indecisioni palesate da un Battistelli non proprio in perfetta forma in questa decima giornata. Arriva dunque il gol della bandiera, più che meritato, grazie ad un perentorio stacco di testa di Papatolo ben assistito da Rinaldi (uno di quelli cambiati dalla prima frazione alla ripresa, specie in fase di impostazione). E' lo stesso Rinaldi a mettere al centro un altro pallone invitante per Papatolo, il cui intervento in scivolata non è sincronizzato al meglio col pallone. La Nestor spinge implacabile fino alla fine di tutti i 5' di recupero decretati dal discusso Lupi di Perugia. Poco prima del novantesimo c'è tempo per un altro episodio da moviola: Orega in area stoppa la palla a seguire verso il portiere avversario. Su di lui interviene in maniera energica Baffoni, ma Lupi non ne vuole sapere di concedere penalty, sia alla Nestor, tantomeno all'Angelana e finisce 2-1 per i padroni di casa.
ANGELANA - NESTOR 2-1
ANGELANA (4-3-3): Battistelli, Guzzoni, Belcastro, M.Magionami (c), Renelli, Carloni, Moretti, Orega, Calisti (dal 40'st Pompili), Morelli (dal 14'st Licastro), Caporali. A disp: Mjazzoli, Romani, Cetra, Martinetti, Scopetti. All: DeNigris (in panchina Finauro)
NESTOR (4-3-3): Marinacci, Cardinali (dal 27'st Lanari), Ricci, Baffoni, Rinaldi (c), Arcioni, Panzolini, Ciurnelli, Palacau (dal 13'st El Abidi), Papatolo, S.Magionami. A disp: Filippetti, Alessandro, Moriconi, Rossi, Corneli. All: Anelli
ARBITRO: Matteo Lupi di Perugia (Menichetti e Melchiorre di Orvieto)
RETI: 7'pt Caporali (A); 21'pt Carloni (A); 29'st Papatolo (N)
Foto articolo di Vittoria Mallia