
A distanza di tanti anni, all'ombra del Cupolone c'è ancora molta discordanza sull'anno di fondazione dell'Angelana. Non essendoci a tutt'oggi nessun documento, si parla del 1924 oppure il 1930. Quasi certo invece il come è stato scelto il nome Angelana, nato dopo che alcuni dei fondatori avrebbero cercato di chiamarla Santamaria, tanto per riprendere il nome della nostra Basilica. Il primo presidente ufficiale è stato Angelo Mecatti che resse la società dal 1930 al 1938. Poi, dal 1938 al 1940, agli atti non risulta nessun presidente: si presuppone di una gestione collegiale di alcuni angelani. Con lo scoppio della seconda guerra, l'Angelana interruppe l'attività, essendo alcuni suoi tesserati chiamati alle armi. Si riprese nell'autunno del 1945 ed alla presidenza si avvicinò un componente della famiglia Sacconi, Gabriele, che restò in carica fino al 1948. Dal '48 al '50 non sono state trovate nuovamente tracce di attività, che invece ritroviamo nel 1951 con il presidente Giovan Battista Zucchetti. Dal 1952 la situazione societaria cominciò a stabilizzarsi con l'elezione del giovane Armado Migliosi, che venne affiancanto in questo compito da Domenico Busti. Nell'estate del 1964 la squadra si spostò dallo storico campo della fiera, attualmente sede delle Scuole Elementari, in un nuovissimo impianto chiamato prima Comunale, successivamente Maratona e dal 1996 intitolato alla memoria di Giuseppe Migaghelli. Armando Migliosi restò presidente fino all'estate del 1969, con la squadra appena reduce dal suo primo campionato di serie D; gli subentrò Antonio Linguaglossa che restò presidente fino al 1972.
Pressato da potenti politici di Assisi, Linguaglossa spostò le sue risorse sulla squadra del capoluogo e cosi Armado Migliosi tornò in carica. Nel 1975 fu eletto presidente, dopo un ballottaggio con Mario Bianchini (gestore del Bar della Stazione), Oscar Capitanucci che dopo pochi mesi, stressato dall'incarico, consegnò la società a Giuseppe Migaghelli. Quella fu una stagione disgraziata culminata con la retrocessione in 1° categoria, dove la squadra rimase per due stagioni. In seguito però, nel giro delle altre due stagioni 77-78 e 78-79, la squadra vinse due campionati e approdò in Serie D.
La gestione Migaghelli continuo fino al 1984,affiancato negli ultimi tempi da Adelmo Monelletta. Toccò poi a Giovanni Aristei la carica di presidente che però nel 1986 accettò l'operazione fusione con l'Assisi che durò fino al 1992, quando con il presidente Bruno Toppetti si torno al solo nome Angelana. Nel 1995 Toppetti venne affiancato alla presidenza da Lucio Tarpanelli. Poi, nell'estate del 1999, arrivo Renato Betti che, spinto da una grande generosità, riuscì a riportare l'Angelana in serie D. Betti gettò la spugna nel 2002 e la squadra visse una stagione difficile terminata con una retrocessione. Si ripartì con Fabio Spaterna, ex presidente del Pretola, al comando: altra retrocessione e nel 2004 i soci rimasti decisero per la liquidazione societaria. Si formò un'altra società che acquisì il titolo dello Sporting Bastia e, dalla 2° categoria, iniziò una scalata con Candido Cristofani e Lucio Tarpanelli, coopresidenti fino ai giorni d'oggi, e con Nilo Della Nave, subentrato al posto di Cristofani al fianco di Tarpanelli.